Giacomo Balla
esposizione

“Giacomo Balla. Da casa all’universo e ritorno”

Quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita di Giacomo Balla, il fondatore del futurismo italiano. Per l’occasione, la sua casa di via Oslavia è stata aperta al pubblico. È un luogo affascinante dove l’arte si intromette in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Pareti e porte dipinte, mobili e articoli per la casa intricatamente decorati, dipinti e sculture. Oltre alla casa, la mostra continua nel Museo MAXXI, mostrando l’eredità di Balla attraverso le creazioni dei suoi allievi: Louise Lemoine, Carlo Benvenuto, Alex Cecchetti, Emiliano Maggi, Leonardo Sonnoli e altri.

Un’insolita casa futuristica a Roma, dove Giacomo Balla ha vissuto e lavorato dal 1929 fino alla sua morte, apre al pubblico per la prima volta.

Nel corso di trent’anni, Giacomo Balla (1871-1958) trasformò l’intera casa di famiglia in una vera e propria opera d’arte, un laboratorio sperimentale composto da pareti dipinte, molti mobili, decorazioni interne, utensili decorati, numerosi dipinti e sculture, gli abiti da lui disegnati e molti altri oggetti che insieme creavano un progetto caleidoscopico unico e totale.

Oltre all’apertura al pubblico della Casa Romana, il progetto prevede un’importante mostra tematica che si terrà nella magnifica galleria 5 del MAXXI. Presenta opere inedite concepite e create per l’occasione, che riflettono le molteplici offerte di Casa Balla, una perfetta opera d’arte che rivela la profonda attualità del pensiero del poliedrico Maestro.

Artisti e creativi internazionali sono stati invitati ad esplorare Casa Balla – Ila Beca e Luisa Lemoine, Carlo Benvenuto, Alex Cecchetti, Jim Lambi, Emiliano Maggi, Leonardo Sonnoli, Space Popular e Cassina con Patricia Urquiola, le cui produzioni hanno ricevuto alcuni importanti crediti dalla Giacomo Dance nello spazio della galleria.

Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo / MAXXI (Roma), fino al 21 novembre